ATTIVISMO DIGITALE

Emergenze in corso: cosa arriva prima dell’emergenza sanitaria?

 

L’emergenza Covid-19 ormai non lascia più spazio ai temi caldi che, da mesi, erano protagonisti dei titoli di giornale: uno tra i più discussi in assoluto negli ultimi anni è quello del cambiamento climatico, ma il dibattito non si ferma, così come l’attivismo che ha generato;

Le piazze sono vuote, ma solo formalmente, perché il movimento dei Fridays For Future continua la sua lotta per la sensibilizzazione in rete. Non solo videoconferenze su Skype e post su Instagram, la quarantena è sopratutto un momento di formazione e informazione sulla realtà del cambiamento climatico. Approfittare di questi momenti da riempire per seguire documentari e studi scientifici non è solo un modo per non annoiarsi, ma diventa una presa di coscienza maggiore rispetto alla causa per cui si diventa attivisti ambientali.

Nonostante l’emergenza sanitaria in corso abbia tutte le attenzioni su di sé, in un panorama più ampio dell’analisi della situazione non si può escludere tra le cause di questa il problema ambientale.

L’ecocidio che l’uomo attua, sempre più aggressivamente, per imporsi sulla natura che lo circonda, ha provocato una disfunzione dell’ecosistema, che non riesce più a metabolizzare gli elementi patogeni da cui dobbiamo difenderci oggi, senza il supporto della natura.

Inoltre, l’impatto delle nostre azioni quotidiane sull’ecosistema generale non è mai stato più chiaro: a motori spenti e nel silenzio delle città abbiamo potuto vedere i delfini nei canali di Venezia, papere e pulcini nelle piazze di Firenze, le acque dei nostri mari sono limpide come mai prima d’ora, e questo ci rende consapevoli che, nonostante il nostro intervento sia tanto distruttivo e pericoloso per la natura, tanto velocemente lei riesce a riprendersi quello che le è stato tolto.

 Da qui che l’attivismo, che ora vive in digitale, ha l’opportunità di diventare concreto: approfittando dello spazio che abbiamo a disposizione per accrescere le nostre competenze in materia e prender parte al movimento dei Fridays For Future via social.

More info : https://bit.ly/2UY0VUc

 

Articolo a cura di Chiara Brogi, liceo Melchiorre Gioia, Consulta Provinciale degli studenti.

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