A Mano Market
Siamo una “generazione spendacciona”, abituata ad essere bombardata costantemente da comunicazioni e campagne pubblicitarie di grandi multinazionali che si impongono sul mercato, fabbricando capi, oggetti e altro, da paesi del terzo mondo, prodotti che indossiamo tutti i giorni e che associamo a qualcosa di bello e buono. Da qualche tempo però, in Italia, stiamo assistendo ad un’inversione di marcia grazie al fenomeno “Hand-made”. Il “fatto a mano” delinea tutto ciò che nasce da persone che amano produrre arte con le proprie mani. Sartoria, oggettistica, illustrazioni, musica, cibo non convenzionale, sono solo alcuni settori che sempre di più stanno diventando i porta bandiera del made in Italy facendo tornare un gusto per le cose artigianali.
Non pensate al solito mercatino sulla fiera con borse e cappelli buffi del sud America, vi vogliamo parlare di un progetto che sta a cuore, in particolare, alla città di Piacenza, visto che si svolge ed è prodotto da piccoli “creatori di arte” legati alla nostra piccola, ma bella città. Parliamo di “A/mano Market”, punto di incontro, ormai da tempo, per gli addetti al settore, ma soprattutto tutti gli amanti dell’ “hand-made” di qualità, delle autoproduzioni e dell’alternativa al mercato mainstream di cui oggi siamo più che stufi.
Per promuovere l’auto imprenditoria e le auto produzioni, “A/mano” si pone al di fuori del sistema distributivo e commerciale convenzionale con l’idea di proporre un’alternativa al modello di produzione/consumo mainstream. Nasce così una piccola rivoluzione dei “nuovi artigiani” dove la produzione, ritorna ad essere centrata sulle persone, sulla qualità dei materiali, sulle idee e sulla sostenibilità ambientale e sociale.
Rappresenta il primo festival dedicato alle produzioni artigianali “hand-made” di Piacenza. L’iniziativa nasce nel dicembre 2011 con l’idea di valorizzare le esperienze di autoproduzione e di ingegno creativo giovanile del territorio (e non) e si propone come evento di condivisione, scambio di idee ed esperienze tra giovani designers e tutta la cittadinanza. Insomma, un punto di ritrovo, dove nuovi modelli economici e relazionali, basati sulle connessioni e sui rapporti fra le persone, sullo scambio e sulla condivisione di conoscenze e strumenti, sull’utilizzo di materiali recuperati e riciclati o con provenienza certa, possono trovare libero sfogo.
I protagonisti di ogni evento proposto sono indubbiamente i banchetti con le loro proposte artigianali che vanno dalla sartoria alla oggettistica, dai gioielli agli accessori passando per i complimenti d’arredo. “A/mano” ospita anche concerti, dj set, stand di birra artigianale e food, una proposta a trecentosessanta gradi che attira una fascia di pubblico piacentino sempre più ampia.
Seconda data del 2017 sarà durante “Bloom Festival” nella giornata di sabato 6 maggio, presso piazza Cavalli, dove sole e tanto buon umore accompagneranno l’ uscita annuale con il bel tempo. Vi invitiamo ad uscire di casa e fare un salto per l’iniziativa.