Quando si è in mezzo alla stagione estiva fare scoperte musicali (o anche riscoperte…) è ancora più piacevole, le uscite sono un po’ ferme, pronte per il ritorno del solito tran-tran, quindi ecco un gradito ritorno e una novità.
Il ritorno in questione ha le sembianze di Beth Ditto, ex leader dei Gossip che, nel nuovo millennio, hanno spopolato anche grazie alla super hit “Heavy Cross” con il suo intro fulminante e cadenzato che non faceva smettere di battere il piede. Ex cantante perché di recente si sono definitivamente lasciati, Nathan Howdeshell, chitarrista e fondatore della band insieme con Beth. Ha deciso di ritornare nella loro città d’origine in Arkansas riavvicinandosi alla religione.
Da lì proveniva anche Beth Ditto e di certo non ha voglia di tornarci, negli anni è diventata simbolo di libertà verso i pregiudizi sia fisici che sessuali (è super curvy e omosessuale) e pure icona modaiola. La sua amicizia con Kate Moss fa girare le sue foto in tutti i giornali del mondo, riempie diverse copertine, Jean-Paul Gaultier e Marc Jacobs le chiedono di sfilare e non c’è stilista che non la inviti ad assistere ad una nuova sfilata. Adesso è alle prese con il suo disco da solista, “Fake sugar”, un disco rock al femminile in cui affronta temi molto personali come l’attivismo per la difesa dei diritti che la prende in prima persona e spesso è stata bersagliata dalle critiche. Da non perdere nell’unica data italiana (per ora) il 29 settembre al Fabrique di Milano.
Nuova di zecca arriva una 25enne dal Missouri, SZA, pseudonimo di Solana Imani Rowe, una marea di capelli lunghissimi che cambiano spesso colore, ha appena pubblicato in Italia il suo primo album “Ctrl”, risultato di una propensione all’hip-hop notevole. E’ cresciuta artisticamente all’interno di un collettivo hip-hop molto conosciuto, il “Top Dawg Entertainement”, da cui proviene il suo mentore, niente meno che Kendrick Lamar (dite poco?) che le ha fatto fare anche il battesimo del fuoco con il grande pubblico coinvolgendola in un duetto insieme a lui al Coachella Festival del 2016. Raramente le donne riescono a sfondare in un mondo così a prevalenza maschile come quello del rap o hip-hop che sia, lei è proprio talentuosa, vorrà dire qualcosa che anche Pharrell Williams si è professato suo ammiratore, no?