Elisa Tomellini – Musica ad altissima quota

Passioni ad alta quota

Quando la passione per la musica e per la montagna si uniscono formano eventi spettacolari, come nel caso della pianista Elisa Tomellini che ha tenuto un incredibile concerto sul ghiacciaio del colle Gnifetti del Monte Rosa, a più di 4mila metri.

Una incredibile cascata di capelli biondi, Elisa non è una montanara di nascita, anzi proprio il contrario, è nata a Varazze, in provincia di Savona, nella ben più marittima Liguria. Sempre lì è scoppiata l’amore per la musica, in particolare per il pianoforte, una carriera nata prestissimo, a sei anni era già seduta davanti allo strumento che l’avrebbe portata in giro per il mondo fra concorsi e concerti di stampo fieramente internazionale.

Ma la montagna quando chiama, lo fa in modo che non le si possa dire di no, infatti per una decina d’anni ha esplorato le montagne di vari continenti, dalle Americhe al Nordafrica. Per arrivare ad affrontare una sfida al limite della resistenza umana, portare la musica del suo strumento…insieme allo strumento, con la preoccupazione delle dita che potrebbero far fatica a correre sui tasti a causa del gran freddo e di come potrebbe reagire il piano abituato a sale concerto un pochino meno selvagge e piene di spifferi della punta del Monte Rosa.

L’8 luglio il suo tentativo è riuscito, fra i vari pezzi classici scelti il più emozionante è la Berceuse di Chopin dedicata agli amici scomparsi in montagna, nessuno ha mai suonato a queste altezze e nessuno lo ha mai fatto arrivandoci a piedi. La notte prima del concerto, Elisa ha dormito all’interno del Rifugio Mantova, a 3.500 metri, e poi via, in salita fino al luogo dove l’ha aspettata paziente il suo amico più fedele, trasportato fin lassù da un elicottero partito da Gressoney (AO). Il tutto è stato seguito passo passo da una troupe televisiva per fare un video e il concerto sarà trasmesso su Sky e National Geographic e stampato in dvd di cui il ricavato sarà devoluto alla Casa Famiglia nepalese dell’Associazione Sanonani. Se non sapevate niente dell’evento andate a cercarvi il video (facile da trovare).

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