#3 febbraio
Occhiali spessi, abbinamenti di vestiario discutibili, scarsa socializzazione con il mondo esterno, questo rappresentava il mondo nerd fino a pochi anni fa. Guardando sempre alle culture oltre oceano possiamo affermare che oggi invece sta prendendo sempre più piede tra i giovani e non solo sostituendo quindi tutte quelle credenze e clichè che hanno da sempre accompagnato gli appassionati del mondo dei fumetti. Manu, uno dei soci ci di “PLAYTIME” ci spiega che prima di tutto loro non rappresentano solamente una vendita di fumetti, ma un vero e proprio negozio di “Teenage entertainment”, cioè uno spazio dove poter acquistare qualsiasi tipo di gadget, fumetto, gioco in scatola legato al mondo nerd. Per noi comuni mortali sembrano delle piccolezze, ma ci spiega che proprio il fattore scelta a trecentosessanta gradi dato dal negozio fa sì che la fascia di possibili nuovi clienti si allarghi a dismisura. Pensate solamente a tutti quelli a cui non interessa giocare ai giochi di carte, ma amano il mondo dei fumetti, o vanno pazzi per i giochi da tavolo, ecco si parla di un nuovo bacino di utenza che va dal “nerd seriale” al “fan occasionale” della serie o della saga cinematografica. Ecco qui confezionato quindi un nuovo tipo di servizio che non si basa più sulla vendita e basta, ma sull’assistenza personalizzata, sul contatto tra chi vende e chi compra e soprattutto sull’aggregazione nei momenti di gioco dal vivo.
“Concetto fondamentale per i ragazzi di PLAYTIME è quello di tornare ad avere una coesione faccia a faccia nel momento del gioco, andando controtendenza al mondo on line che non permette la socializzazione dal vivo tra chi è appassionato di questo mondo”, racconta Manu, “noi prima di essere titolari di un negozio siamo degli appassionati, la gioia più grande è sempre quella di formare un gruppo di persone felici che giocano con noi e che abbiano la possibilità di provare in prima persona quanto può essere divertente il mondo nerd”.
Domanda scontata, ma da fare, è chiedere quali sono le tendenze del momento e se ci sono ancora giochi immortali, quelli con cui siamo cresciuti noi a partire dall’inizio degli anni 90, per capirci, gli stessi che ti salvano la serata di pioggia oppure i classici da fare in famiglia nelle occasioni di festa.
Ci rispondono in coro che “come Magic, nessun altro” e quello lo sapevamo, gioco di carte che da anni spopola in tutto il mondo, con un mercato a sé, per i giochi da tavolo grande espansione dei “party games”, quelli che si possono fare in coppia, come in gruppo, che ti salvano la vita senza nessun impegno e senza essere difficile da capire, ovviamente non ci stiamo riferendo a Monopoli e altri classici che oggi come oggi sono praticamente spariti vista la monotonia e il tempo che bisogna prendersi per giocarci.
Grandi manifestazioni, store enormi, fatturati miliardari fanno di questa industria una terra promessa per chi vuole investire, ma soprattutto far diventare una passione un lavoro che oltre ad essere piacevole è anche redditizio. I ragazzi partecipano già da tempo a fiere dedicate con la partecipazione anche di Cosplay, personaggi mascherati, in tutta Italia, con un gran successo di pubblico e di richiamo mediatico, non a caso sono stati più volte nominati da blog specializzati come “Orgoglio Nerd” per la capacità di coccolare i clienti alle fiere come al negozio, organizzando tornei di carte, giochi in scatola ed eventi a tema basati su saghe cinematografiche o serie televisive come “Harry Potter” o la nuova in programma de “Il Trono di Spade”, dove si possono vivere vere e proprie esperienze con personaggi in costume, gadgets e premi dedicati, insomma, una figata.
Ovviamente la nostra collaborazione non finisce qui, per maggiori informazioni sui vantaggi agli associati Diciottotrenta andate nella nostra sezione privata, se non siete ancora dei nostri potete leggere come fare nella sezione “chi siamo”.
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