Feste si, ma dove
Oramai dovreste saperlo, andiamo sempre a caccia di nuove cosa da fare, da vedere, da ascoltare, ma soprattutto al quale partecipare. Parliamo molto di eventi, di festival, di iniziative di tutti i generi, ma non ci siamo mai soffermati su un format in particolare, le feste in casa.
Belle, divertenti e a costo zero, d’estate o d’inverno, sono da sempre un must senza tempo, questo tipo di party non passa mai di moda. Noi Italiani non abbiamo di base una gran cultura per le “feste casalinghe”, siamo un popolo che tende a stare fuori tutta la notte, “bazzicare i locali” e tornare alla mattina dopo il cappuccio e brioche (ma anche birretta e focaccina non male).
Invece, oltre Oceano, i ragazzi, ma non solo, si divertono, fin dalla giovane età, a partecipare ed organizzare feste di tutti i tipi, coinvolgendo amici, vicini, amici di amici e anche sconosciuti. Forse partendo da questo trend, alcuni ragazzi hanno pensato che poteva essere utile fondare una Startup per tutti quelli interessati a riproporlo qui in Italia, partendo da Milano.
“Comehome”, è nata dall’idea di quattro nostri coetanei, tra i 27 e 31 anni, con competenze ed esperienze trasversali e complementari. Questo ha permesso la creazione di una vera e propria applicazione che, in breve tempo, ha formato una community di oltre 5000 persone e disegnando, attorno a queste, un social network che crea aggregazione ed interazioni offline, nella vita reale.
Ci parla Michele, uno dei fondatori, “Comehome consente ai propri utenti di esprimere al massimo la propria creatività, creare il loro format di evento dandogli la possibilità di definire il numero di posti disponibili, cosa mettono a disposizione tra cibo, bevande e musica e in che modo possono contribuire i loro ospiti. Niente di nuovo, ma un nuovo modo per farlo e con un sistema di premi, sconti e promozioni che incentivano ulteriormente le persone a partecipare come host o come guest, all’interno della community”.
Capite la “genialata”?
I gli utenti della piattaforma hanno la possibilità di conoscere nuove persone e allargare la propria cerchia di amici in un ambiente intimo e confortevole come la casa. Ovviamente le spese sono contenute rispetto ad una serata organizzata in un locale, quindi sia il guest che l’Host hanno la possibilità di divertirsi, tornare della spesa e fare tanto casino insieme (oh, poi dipende dal vicino rompiballe).
Caso vuole che nella nostra città gli studenti che già “cavalcano l’onda” non siano pochi, molti sono i ragazzi, detti “fuori sede”, che vengono da altre città e nei vari collegi organizzano già feste in casa per conoscersi meglio, per non parlare di tutti quelli del progetto “Erasmus” delle nostre università che apprezzano sicuramente qualche birretta in compagnia.
Il progetto è stato ideato secondo uno schema replicabile e sostenibile ed accompagnato da un solido business model. Il sistema è sicuro perché ogni utente è registrato all’interno dei nostri database, inoltre il team sta già sviluppando un’ applicazione olistica che comprenderà servizi di messaggistica, geolocalizzazione, rating & feedback, oltre ad altre funzionalità.
Manca solo il tema e qualcosa da sgranocchiare no?!
Noi stiamo già pensando ad un po di cosine con loro
Per saperne i più :
https://www.facebook.com/comehomeapp/
https://comehomeapp.it/
*Dall’articolo del CORRIERE DELLA SERA del 2 Marzo 2017
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_marzo_02/organizzatori-feste-domicilio-57ed271c-fec7-11e6-844d-f8ea6c2a643b.shtml