Curatori di mostre
Parliamo di arte, di chi coltiva una passione per questa e fa di tutto per far si che diventi il proprio lavoro. Rebecca è una nostra coetaneana, pienamente nella fascia diciotto-trenta, come tutti noi è di Piacenza e da qui è partita la sua passione per tutto ciò che è arte sotto forma di pittura, scultura, fotografia.
“Dopo il liceo volevo proseguire gli studi alimentando la mia passione, quindi mi sono buttata in questo mondo facendo esperienze all’estero, in particolare a Londra dove ho frequentato un corso alla Saint Martin”. Ricordiamo che questa scuola è famosa in tutto il mondo, tra i corsi, quello di Rebecca, dedicato alla figura del curatore artistico, la figura professionale che che si occupa della mostra e della messa a punto delle opere dell’artista.
“Ovviamente, senza andare a Londra, un ambiente molto stimolante per l’arte, come per molte altre cose, è sicuramente la città di Milano”, “continua Rebecca, ” anche li ho avuto l’occasione di collaborare insieme ad altri colleghi per una galleria d’arte dove esponevano artisti emergenti”. Siamo i primi a dire che occupazioni del genere sono da imparare metà studiando e metà nella pratica visto che tenere ed organizzare e curare una mostra d’arte non è sempre uguale, la difficoltà sta anche nel mettere in luce ogni singola opera, mettendo in primo piano l’artista.
Siamo d’accordo con Rebecca che nella pratica Piacenza ha tanti spunti interessanti, tante gallerie, più o meno grandi, ma rispetto a grandi città c’è molta meno possibilità di ampliare il raggio d’azione avendo, per ovvi motivi, meno pubblico. sarebbe molto interessante prendere spunto da altre realtà e perché no, proporre tante cose legate al mondo dell’arte, una di queste potrebbe essere una rassegna di incontri culturali. Nel dettaglio, artisti che verrebbero a parlare delle loro opere, organizzando dibattiti, workshop, dando così una mano ai ragazzi che un domani volessero proseguire su questa strada, ad esempio molti di quello che frequentano il liceo artistico proprio qui nella città di Piacenza.
Rebecca aggiunge che ” importantissimo per chi vuole intraprendere una strada del genere è quella di avere tanta passione e continuità nelle proprie cose e nella propria formazione, visto che oggi giorno c’è tanta concorrenza e non si può lasciare niente al caso, soprattutto se si ha a che fare con artisti”. Secondo noi i ragazzi di oggi sono molto più disinteressati all’ambito artistico rispetto una volta, ma è solo un punto di vista, perché molti altri oggi ne stanno scoprendo il valore e ce ne sono tanti che riescono a far della propria vena artistica un lavoro, quindi, vale sempre la pena di credere nelle proprie cose, non fermarsi mai e perché no un po’ di culo non guasta mai.