Roberta e Celestina Vintage

Celestina Vintage

Nella nostra città ci si conosce un po’ tutti, infatti, molte persone che vengono da fuori definiscono Piacenza come un “paesone”. In un certo senso è vero, le notizie girano veloci e fanno scalpore, se poi sono collegate ad un nostro concittadino/a che fa breccia nei cuori dei Milanesi allora fanno ancora più risonanza.

Nel caso specifico, stiamo parlando di Roberta, in arte “Celestina Vintage” che compra, vende ed è una grande appassionata di vestiti e abiti da donna. Già dal nome del suo progetto possiamo capire che il mondo vintage, oggi molto di moda, è il punto di partenza che le permette di essere conosciuta nella metropoli, in particolare, nei maggiori mercati del settore come “East Market”, ormai conosciuto in tutta Italia e non solo. A detta sua, “anche se si decide di vendere abbigliamento vintage c’è sempre da fare un discorso di moda, bisogna sempre avere un occhio critico sullo stile da presentare al cliente a seconda della stagione e del trend in voga in quel momento”. Come tutti ben sapete, quello che una volta si chiamava “lo svuota armadi” adesso è una fetta di mercato sempre più ampia, grazie al costante aumento degli appassionati che vedono un tesoretto nel cappotto della propria nonna di quarant’anni fa.

Detta così sta male, ma quando una cosa diventa mainstream anche le persone che non c’entrano niente con quel movimento o quello stile si immedesimano e cercano di copiare da chi, come Roberta, oramai ne ha fatta una professione. Vi abbiamo accennato che “Celestina Vintage” partecipa una volta al mese ad “East Market”, mercato metropolitano che racchiude decine e decine di appassionati che vendono e comprano tutto ciò che ritengono interessante legato al vintage, si parla di eventi che attirano ormai centinaia e centinaia di persone che non sono solo di Milano.
“Tanti miei clienti non sono affatto di Milano, ma al contrario, vengono da altre città anche molto più lontane, di norma chi non riesce a venire alle manifestazioni compra da me tramite il web, in particolare sulla piattaforma “depop”. Bello vedere che c’è una connessione tra il passato ed il presente, toglietevi l’idea del mercatino sgangherato con vestiti brutti ed impolverati che nessuno può vedere se non alle fiere di paese, oggi gran parte del mercato gira attorno alla promozione del proprio brand e del proprio campionario tramite il web.

Roberta continua dicendo che ” questo mondo è aperto a tutti, ma non è assolutamente per tutti, c’è una mole di lavoro dietro a quello che facciamo noi espositori e venditori legata al fatto che a differenza dell’abbigliamento venduto normalmente noi lo dobbiamo andare a scovare facendo ricerche e girando molto, senza una catena di distribuzione come quella dei grandi marchi e delle fabbriche”.
Arrivando al tasto dolente, ovviamente Piacenza, rimaniamo spiazzati dalla risposta di Roberta che sembra molto attaccata alla città essendo stato il primo banco di prova da cui è partito tutto. Come a molti altri, Piacenza non ispira troppa fiducia per aprire un propria attività futura, ma mai dire mai, il primo negozio di Roberta è stato inaugurato pochi giorni fa proprio qui, in pieno centro città, in società con due amici, anche loro appassionati di vintage. Loro, come tanti altri credono nella nostra città e nelle grandi possibilità che questa offre a chi sa lavorare bene con i ragazzi e che apprezzano le cose fatte bene.

Proprio vero che l’impegno e la fiducia pagano, da una passione lei ha tirato fuori un lavoro, tantissimi followers sui social, sui siti dedicati, articoli su testate giornalistiche e ovviamente anche anche la nostra intervista (va be dai, meglio che niente).

Se non la conoscete ancora (dubitiamo) maggiori info su quello che fa le potete trovare qui :

https://www.facebook.com/celestinavintage

 

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