TUTTI SULLA STESSA BARCA?

Parma – Piacenza – Reggio Emilia nel 2021?

 

Altro grido di allarme nell’emergenza generale della cultura italiana è legata a “Parma capitale della cultura”. L’asset “Emilia” composto anche da Piacenza e Reggio Emilia sembra più che in bilico per l’anno in corso e si pensa ad uno slittamento generale dell’intera proposta culturale al 2021.

Quindi?

Starà al ministero preposto e al comitato organizzativo capire come incasellare tutte le problematiche che si porrebbero a seguito di una decisione mai presa nella storia e che quindi andrebbe prima di tutto a far slittare a sua volta le candidature dell’anno prossimo al 2022. La città di Piacenza, con l’assessorato alla cultura sicuramente sarà al fianco di Michele Guerra, assessore alla cultura di Parma, nel caldeggiare il rinvio visto e considerato che l’emergenza nazionale è scoppiata a nemmeno due mesi dall’inizio dell’anno e dopo solamente l’inaugurazione in grande spolvero a gennaio.

Lo stesso comitato organizzativo ha affermato:

“stiamo tentando l’impossibile per riprogrammare il maggior numero di attività nella seconda metà dell’anno o, in molti casi l’anno prossimo”, inoltre, “si attende, in tempi auspicabilmente brevi, di conoscere la decisione del Governo circa la possibilità di concedere a Parma di proseguire il suo percorso di Capitale Italiana della Cultura nel 2021, in modo che si possa tentare di recuperare ciò che si perderà quest’anno e si possa giungere ancora più pronti”.

Viene quindi osservato che “in queste settimane il team di Parma 2020 non smetterà un solo giorno di lavorare, seppur a distanza, per valutare tutte le azioni che andranno programmate in relazione al calendario, alle risorse e, in particolare, alla comunicazione di Parma 2020, che verrà intensificata per tenere alta l’attenzione sulla città, sul territorio e su tutto ciò che riprenderemo a fare non appena l’emergenza sarà cessata”.

#diciottotrenta sarà a fianco di tutti quelli che crederanno ancora, finita l’emergenza, di poter ritrovare una programmazione degna di nota e seguita almeno quanto doveva essere quella di quest’anno.

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